La provincia di Alessandria è la più meridionale della Regione Piemonte, conta circa 425 mila abitanti e risulta essere la terza a livello regionale per estensione, preceduta solo dalla provincia di Cuneo e dalla città metropolitana di Torino. Questa provincia viene istituita con Reggio Decreto nel 1895 ed è il risultato della fusione di sei ex-provincie. Ad oggi, questa provincia conta ben 187 comuni. Di seguito ti parlerò dei luoghi più interessanti dal punto di vista turistico e immobiliare.
- Il primo posto di cui voglio parlarti è Alessandria, omonimo capoluogo di provincia. Questo comune è situato in una pianura alluvionale compresa tra due grandi fiumi (il Tanaro e il Bormida) ed è per questo motivo che in passato veniva anche chiamata “Alessandria della palude”. La storia di questa cittadina è centenaria, devi sapere che venne istituita già nel lontano 1183, ma divenne un libero comune solo nel 1198. Alessandria mantenne questo status per circa due secoli fino quando non venne inglobata dal Ducato di Milano, per passare poi ai Savoia nel 1707. Dopo un periodo in mano austriaca, la cittadina venne restituita ai Savoia ed è proprio nel Risorgimento che Alessandria inizia ad affermarsi come un importante centro liberale. Iniziarono ad essere costruite le ferrovie ed i commerci con il Nord-Italia cominciarono ad incrementarsi a tal punto da far diventare questa cittadina un punto strategicamente nevralgico. Durante il periodo fascista, la cittadina manterrà viva la sua importanza, vennero realizzati diversi edifici pubblici e diverse opere architettoniche. Questo breve preambolo serve per far capire quanto questa cittadina sia ricca di storia e di siti di interesse storico. Il suo centro storico è costituito da “spalti” situati all’interno delle antiche fortificazioni, che racchiudono in sé luoghi magici pieni di magia e bellezza. Dal punto di vista immobiliare, acquistare un immobile in Alessandria è possibile, grazie a diverse offerte di vendita prevalentemente incentrate su multi locali il cui prezzo varia da 50.000€ a 240.000€; per una casa indipendente, invece, il prezzo è di 270.000€.
- Il secondo posto di cui voglio parlarti è Casale Monferrato un piccolo comune situato a nord di Alessandria e a 60km a sud di Torino. Questo comune è situato sulla sponda destra del fiume Po, che scorre ai piedi delle sue colline e in cui si estende l’immensa pianura padana. Proprio grazie alla sua collocazione geografica, questo comune ha sempre avuto una rilevanza strategica, specialmente in campo militare. Questo aspetto è già presente nell’epoca in cui la cittadina divenne un municipio romano, molti anni dopo fu fondamentale nelle guerre che ebbero luogo tra gli italiani e gli austriaci. Oggi, questo comune continua ad essere strategico dal punto di vista commerciale è oggi infatti un grosso centro industriale soprattutto nell’ambito della produzione del cemento.
Anche questa cittadina, come quella di Alessandria, è indissolubilmente legata ad una storia centenaria, che è possibile ritrovare nei suoi palazzi, nei suoi monumenti e nelle sue opere architettoniche.
- Il terzo ed ultimo posto di cui voglio parlarti è Acqui Terme un piccolo comune situato a circa 35 km dal capoluogo. In epoca romana questa città era chiamata “Aquae Statiellae” e questo a causa della presenza di calde sorgenti sulfuree. Moltissimi anni dopo, nel 1870, Giovanni Ceruti progettò un piccolo padiglione (proprio al centro della città) chiamato “La Bollente” in cui l’acqua sgorga ad una temperatura di 74°C. Quest’opera venne realizzata in onore del passato della città come nota stazione termale ed oggi proprio La Bollente è uno dei siti di attrazione turistica più importanti della cittadina. Dal punto di vista immobiliare, acquistare un immobile in Acqui Terme è possibile grazie a diverse offerte di vendita: per un multi locale il prezzo varia da 50.000€ a 150.000€; per una villa di 900 metri quadri il prezzo è di 1.800.000€; per una casa indipendente il prezzo è di 115.000€.