La provincia di Terni nacque nel 1927 a seguito dello scorporo della provincia dell’Umbria, la quale contava un territorio più esteso rispetto a quello dell’attuale Regione Umbra.
Un punto di forza di questa provincia è sicuramente la natura, basti pensare che nel suo territorio sono presenti cinque laghi differenti (e altrettanti fiumi) e ben due riserve naturali che puntano proprio alla tutela e alla gestione dei laghi e degli ecosistemi fluviali. Di seguito proverò a parlarti di quei luoghi che ho reputato maggiormente suggestivi nel panorama turistico e (in particolare) immobiliare.
- Il primo di cui voglio parlarti è Terni. Questa città ha origini antichissime, basti pensare che fu un importante municipio romano già a partire dall’età repubblicana e che in seguito, sullo stesso territorio, venne costituita l’antica Diocesi di Terni della quale si ha documentazione a partire dal III secolo.
La città, a parte qualche periodo di depressione, è stata sempre un polo amministrativo importante e lo è stato maggiormente nel 1885, anno in cui la “Fondazione della Acciaierie” determinò un’accelerazione dell’importanza socio-economica della città e la rese, per l’appunto, un centro industriale ed amministrativo fondamentale nel panorama nazionale. Oggi, in Terni è proprio il settore industriale il maggior fattore di introito economico, inoltre la città è la sede della prima acciaieria d’Italia per importanza.
Dal punto di vista storico, devi sapere che la città oltre alle acciaierie, era sede di alcune fabbriche d’armi. Per questo motivo nel corso del secondo dopo guerra venne bombardata pesantemente e fu quasi completamente rasa al suolo. La città venne ricostruita solo dopo la fine del secondo conflitto mondiale.
Dal punto di vista turistico, la città di Terni è sede di uno dei posti maggiormente visitati della Regione Umbra, ossia la Cascata delle Marmore: una delle cascate più alte d’Europa, inserita in un grande parco naturale viene utilizzata non solo per fini turistici, ma anche “industriali”. Il flusso della cascata è controllato, questo significa che l’acqua non scorre sempre a pieno regime, quando accade però viene sfruttata per la produzione di energia idroelettrica. Il cambiamento nel flusso viene segnalato da un segnale acustico. L’accesso alla cascata e possibile ed è a pagamento.
Dal punto di vista immobiliare, l’acquisto di un immobile in Terni è possibile, ma è molto più facile trovare un immobile poco fuori la città, nei comuni limitrofi. L’offerta è varia: da case indipendenti per un costo di circa 45.000€ a rustici-casali che possono anche arrivare a sfiorare il prezzo di un milione di euro. Molte sono le offerte di vendita incentrate sui rustici-casali e se pensi che un immobile del genere possa interessarti, allora sappi che questa provincia fa decisamente per te. Il prezzo per un rustico-casale parte da 100.000€.
- Un altro posto di cui voglio parlarti, perché fondamentale nel panorama turistico della provincia di Terni e dell’intera Regione Umbra è Orvieto. La città (e il suo circondario) sono una tappa imperdibile nel sistema regionale e nazionale. Viene spesso affermato che, storicamente, il territorio su cui oggi si erge la città fosse abitato sin dall’età del bronzo e del ferro, sebbene i primi ritrovamenti risalgono al VII secolo a.C. Nel corso degli anni la città è stata comunque uno snodo importante nel panorama della penisola, specialmente durante la seconda guerra mondiale, periodo in cui Orvieto ebbe una forte rilevanza strategica. Questo lungo trascorso storico rende la città piena di monumenti ed edifici che richiamano diversi periodi storici: da quello etrusco a quello romano, da quello rinascimentale a quello novecentesco. Ecco perché la città è così importante dal punto di vista turistico. A questo punto, ti farà piacere sapere che trovare un immobile in Orvieto è facile e che la maggior parte delle offerte presenti sono incentrate su ville (che vanno da 100 m2fino a più di 140.000 m2) completamente immerse nel verde, per un prezzo che parte da 160.000€ e arriva fino a più di un milione di euro.